sabato 11 aprile 2015

L'assertività è divina

Questa settimana, oltre alle tante e care fatture fornitori, mi è stato affidato il controllo dei registri Iva degli acquisti: vale a dire verificare che le registrazioni contabili siano congrue con i documenti. 
Per la legge di "quattro occhi sono meglio di due" ho rilevato delle anomalie che sono state prontamente corrette ma la riflessione di oggi ricade su un episodio che mi ha portato ad analizzare quanto sia importante riuscire a sviluppare un comportamento assertivo sia in azienda che nella vita privata.
La responsabile mi ha chiesto di verificare se alcune fatture riportassero l'indicazione del reverse charge in campo di applicazione IVA.

Di per sé non una richiesta strana se non per la pronuncia in francese del termine "reverse charge" che io, invece, ho sempre pronunciato in inglese.
Qui è entrata in campo ì'assertività: in virtù di un atteggiamento in perfetto equilibrio tra passività ed aggressività, per l'appunto assertivo, ho chiesto alla responsabile conferma della corretta pronuncia del termine e sebbene fossi abbastanza certa della correttezza delle mie informazioni ho accolto la sua conferma definitiva sulla natura francese del termine.

Questo è un esempio di come sia possibile anche in azienda raggiungere contemporaneamente due obiettivi: avere buoni rapporti con gli altri ed ottenere risultati positivi. Nello specifico, rispettivamente, rapportarsi al superiore con modi rispettosi dimostrando una curiosità intellettuale e cercare la verità assoluta e non relativa.

I due comportamenti alternativi che si sarebbero rivelati inefficaci sarebbero stati:

  • arrendersi all'opinione altrui "tradendo" la propria verità;
  • contraddire l'altro in maniera supponente dimenticandosi il rispetto non solo della gerarchia ma anche del pensiero in disaccordo col nostro. 

Sperando di non annoiarvi troppo con la mia solita "riflessologia" non posso salutarvi senza prima rivelarvi la verità assoluta sulla corretta provenienza del termine "reverse charge".
Trovate la risposta e un piccolo approfondimento sul tema ascoltando il video.